(Video) – Fuori da gregge questa settimana fa tappa nel frenetico mondo del giornalismo sportivo. Io e Giandomenico Tiseo abbiamo scelto di affrontare un argomento molto amato dal pubblico italiano ma da un’angolazione differente. Questo mercoledì rifletteremo sul forte impatto che il coronavirus ha avuto sul raccontare lo sport da parte dei giornalisti. Con la sosta forzata della maggior parte delle manifestazioni sportive, incluse le attese Olimpiadi di Tokyo 2020, le testate giornalistiche si sono dovute adeguare. Come riempire i palinsesti ora che non c’è molto da raccontare? Per farlo abbiamo invitato in puntata Andrea Ziglio, attivo all’interno della redazione di OA Sport e di Infront, che da anni si occupa di giornalismo sportivo. Con lui abbiamo voluto riflettere su quanto sia stato difficile per i giornali, cartacei e web, continuare a portare avanti la propria attività. C’è chi purtroppo non ce l’ha fatta e chi ha cercato di diversificare, aprendo la propria redazione ad altri contenuti.

Le incognite sul futuro delle prossime competizioni

Molte testate sportive hanno scelto di dedicare più spazio alle interviste video a personaggi sportivi di spicco dello sport nazionale. Un modo per conoscere meglio i nostri beniamini. Ma nonostante si sia ripartiti con alcune competizioni, le incognite restano. L’aumento dei contagi colpisce tutto il mondo, non solo l’Italia, causando grande caos e incertezza anche tra chi le gare deve raccontarle. Ma con Andrea ci siamo confrontati anche sulla perdita di spettacolarità delle competizioni in assenza di pubblico. Dall’altro lato, però, si scopre qualcosa di più su quanto accade e viene detto sul campo tra atleti ed allenatori, tra atleti e la panchina. Insomma, si è rivoluzionato il nostro modo di raccontare ma anche di vivere lo sport. Questo e molto altro nell’appuntamento di oggi di Fuori dal gregge che trovate qui in basso. Non dimenticate di iscrivervi al canale Youtube!

Video – Raccontare lo sport in tempi di coronavirus

Immagine di copertina: Foto di Remaztered Studio da Pixabay.