Il cilindro - cocktail bar

Il Cilindro, un cocktail bar stile steampunk nel cuore di Sora

Mettete insieme un giovane siciliano, precisamente messinese, l’amore per i cocktail e la passione per lo stile steampunk. Cosa viene fuori? Il Cilindro! Novità assoluta all’interno del panorama cittadino sorano, è nato dall’idea del suo giovane proprietario, Alberto Ruggeri. Io ed il mio fedele compagno di avventure, Alberto Mantova, abbiamo deciso di incontrarlo per raccontarvi quella che è la sua realtà, all’interno dei Racconti d’Impresa. Una sfida, quella di Alberto, con se stesso ma anche e soprattutto agli stereotipi che ruotano attorno a questo settore. Come lui stesso ci ha raccontato nel corso dell’intervista:

il cocktail viene visto come qualcosa con cui sballarsi. Per me non è così. Per me è qualcosa che va gustato, assaporato lentamente, ed anche capito.

Un menù vario, quello che propone Alberto ai suoi clienti, con un occhio di riguardo nei confronti della sua terra d’origine. Andiamo a scoprire insieme la storia de Il Cilindro.

Preparazione cocktail

Il Cilindro, un ambiente ricercato a pochi passi da Piazza Santa Restituta

Difficilmente ci si imbatterà sul nostro territorio, in un locale simile a quello che Alberto ha deciso di aprire il novembre scorso.

Il Cilindro è un locale steampunk ed assieme al dirigibile, all’ingranaggio e alla piovra, è uno degli oggetti simbolo di questo stile. L’ispirazione mi è venuta da un locale in Romania che ho visto dalle ricerche effettuate su internet. Mi piaceva molto e tra l’altro, solo in un secondo momento ho scoperto che abbiamo scelto lo stesso nome, il Cilindro, solo in lingue diverse.

La città volsca è stata la prescelta per il lancio di questa idea.

A Sora, non c’era un’attività in linea con quella che era la mia idea: lo steampunk. Ho voluto portare una ventata di novità. Ho deliberatamente scelto di aprire a Sora. Mi piacciono le sfide e mi piaceva l’idea di dare una possibilità a questa città e ai suoi cittadini che così non sono costretti ad andare ad Isola Liri per bere una cosa. Ma soprattutto, aprendo qui, in disparte, quello che guadagni è perché te lo sei meritato.

Il Cilindro - Sora

Ottima compagnia e serate con intrattenimento musicale

Il Cilindro è un locale intimo, familiare, in cui è sempre possibile scambiare qualche battuta di spirito con Alberto. Gli spazi all’interno sono molto limitati ma con la bella stagione è possibile trascorrere una serata piacevole all’esterno.

Con le serate musicali live, il sabato sera, spero di poter ripartire bene. Ho notato che qui la musica è molto amata e quindi le persone apprezzano. Ormai i clienti sanno che ogni sabato c’è qualcuno che suona. Non c’è neanche bisogno di domandarsi se c’è qualcosa in programma. Generalmente offriamo un intrattenimento con musica jazz, rockabilly, blues, alcune volte pop. Fortunatamente gruppi che hanno voglia di suonare ce ne sono.

Il Cilindro - Alberto Ruggeri

Il Cilindro, il cocktail bar dove poter assaporare gusti nuovi

Nonostante i cocktail siano ampiamente consumati, dialogando con Alberto sono venuti fuori tutti i limiti da parte dei clienti.

Ho notato che le persone non conoscono nemmeno le varianti più conosciute. Tipo il Negrosky, variante del Negroni, solo che al posto del gin c’è la vodka. Quando vedo clienti che hanno bisogno di tanto tempo per scegliere, cerco di consigliare io sulla base del gusto personale. Questa è una cosa che dovrebbero fare tutti, consigliare il cliente su un qualcosa di nuovo.

Pur essendo trapiantato a Sora, Alberto non ha dimenticato le sue radici messinesi e le ha trasportate all’interno del suo menu.

Ho un Gin Panarea, un prodotto che viene dalla mia terra. Per chi è indeciso lo propongo. Ma in generale ho prodotti di alto livello sia di gin, rum, whiskey. Tra i cocktail ho il Bronteska che è un cocktail con contreau, vodka, succo di limone, panna e liquore pistacchio.

Il Cilindro

La difficoltà nel provare delle novità

Quante volte ci siamo ritrovati a leggere attentamente un menu per poi ordinare sempre la stessa cosa? Infinite volte. Alberto, ai clienti del suo cocktail bar, cerca sempre di far conoscere prodotti nuovi.

Ho fatto assaggiare a tante persone dei cocktail nuovi, che non avevano mai provato e che probabilmente non avrebbero mai assaggiato se non glieli avessi proposti io. Il Boulevardier, ad esempio, è un cocktail che viene servito normalmente in coppa con whiskey, Campari e Vermout. E’ bello tosto e le persone a cui piace l’amaro, lo apprezzano molto.

Ci siamo chiesti, allora, quali siano i cocktail più strani secondo i clienti

Forse per il cliente i cocktail più particolari sono i sour, quelli con albume. Pensano siano disgustosi ma poi glieli faccio assaggiare e si ricredono. Un altro a cui le persone fanno caso è “La giostra d’alcool” fatto con vino, tassoni, campari e servito nel bicchiere con ghiaccio e un pezzo di cioccolato dentro. Quando lo servi i clienti rimangono impressionati.

Il Cilindro

Il covid19 ci ha messo lo zampino

Tempistica non molto fortunata, quella di Alberto, che a pochi mesi dall’apertura si è ritrovato ad affrontare una chiusura obbligatoria a causa del Covid19.

Ero partito bene, potevo rientrare nelle spese, finanziare le serate musicali e mettere qualcosa da parte. Il Covid19 mi ha distrutto perché tre mesi di chiusura, con le spese che continuano ad esserci, pesano. In più sono un locale nuovo, non ho una clientela fidelizzata. Tre mesi di chiusura dopo aver appena aperto, vuol dire che le persone si dimenticano di te. Probabilmente anche la paura incide.

Nonostante lo scoraggiamento dovuto ad una situazione difficile da affrontare, Alberto non perde la fiducia per il futuro.

Abbiamo riaperto il 18 maggio ma a differenza dell’inaugurazione ho deciso di tagliare sulla pubblicità. Ho cercato di spingere il giochino della matta; quando vendo da bere, se si pesca la matta dal mazzo di carte, non si paga la consumazione. Serve a rendere simpatica la serata. Credo moltissimo nella mia attività e so che ripartirà. Il problema sarà resistere fino a quel punto.

Foto scattate dal fotoamatore Alberto Mantova.

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