(Video) – Siamo giunti alla terza tappa di questa rubrica dal titolo Fuori dal gregge. In questa occasione abbiamo scelto di riflettere su quello che è il panorama del giornalismo italiano. Per farlo abbiamo deciso di intervistare Michele Cassano, giornalista di OA Sport, redattore di onrugby.it e impegnato attivamente presso Infront Sports & Media. Il giornalismo italiano (ed i giornalisti) sta vivendo una crisi di identità che si protrae da almeno un decennio. A farne le spese, il più delle volte, sono i giovani aspiranti giornalisti che farebbero di tutto pur di entrare in questo mondo. Tuttavia abbiamo assistito ad una rivoluzione digitale che ha colpito anche la nostra professione, ma quanto? La crisi di fiducia, unita alla incapacità di adattarsi al nuovo mondo digitale sembra aver assestato un duro colpo alla categoria.

Giornalisti, tanto amore ma contratti miseri

A farne le spese sono soprattutto i giovani giornalisti come noi, sprovvisti di contratti degni di essere definiti tali, costretti a svendere la propria professionalità per pochi spiccioli. Manca una visione da parte dei direttori dei giornali che non sono in grado di dare sufficiente fiducia alle nuove leve? Sono tanti gli interrogativi sui quali abbiamo riflettuto assieme a Michele, non ultimo un modello di business sostenibile in grado di rispondere alle esigenze. Non manca la questione legata alle figure negative che operano in questa professione come Vittorio Feltri il quale ha deciso di abbandonare l’Ordine dei Giornalisti ma che continuerà a svolgere questo lavoro, infangando l’intera categoria. Questi sono solo alcuni degli argomenti trattati durante questa puntata, forse troppo breve per poterli analizzare tutti. Non perdetevi la video-intervista per conoscere questi, così come gli altri argomenti di discussione.

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Video – Rassegna-ti digitali: una generazione che non può più sognare?

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